Weekend con pochi colpi di scena quello da poco terminato. In Premier League il Chelsea di Antonio Conte ha frenato la sua corsa verso il titolo, pareggiando 1-1 a Burnley nonostante l’iniziale vantaggio di Pedro, ma ha mantenuto comunque un largo vantaggio sulle inseguitrici. Nel gruppo alle spalle dei Blues solo il Tottenham non è riuscito a vincere, perdendo il big match di Anfield Road contro il Liverpool sotto i colpi di uno scatenato Manè. 2-0 è anche il punteggio con cui hanno ottenuto i tre punti le altre big: una doppietta di Sanchez ha steso l’Hull City, Mourinho ha vinto la sua personale sfida contro il Watford di Mazzarri, grazie alle reti di Mata e Martial, mentre il City ha espugnato Bournemouth nel Monday Night. In fondo alla classifica si è registrato invece l’ennesimo tonfo del Leicester, a secco di gol in campionato nel 2017. Per fortuna delle Foxes le squadre dietro in classifica vanno ancora più lente, e il vantaggio sulla zona retrocessione è rimasto di un punto. Positivo invece il pari a reti bianche del Middlesbrough contro l’Everton, e quello di un sempre più sorprendente West Bromwich sul campo del West Ham, agguantato in extremis con il colpo di testa di McAuley.
In Germania, al contrario, il gruppo di testa è rimasto quasi tutto a bocca asciutta, fatta eccezione per il Bayern Monaco, a cui sono serviti però i minuti di recupero per abbattere la resistenza dell’Ingolstadt. I bavaresi hanno così allungato sul Lipsia, battuto nettamente a domicilio dall’Amburgo, mentre il Borussia Dortmund è caduto in casa del Darmstadt, ultimo in classifica, forse alla miglior prestazione della stagione. In questo turno c’è stato un ritorno alla tradizione, considerando il ritorno al successo di Bayer Leverkusen, Schalke 04 e Wolfsburg, che hanno superato le sorprese Eintracht, Hertha Berlino e Hoffenheim, accorciando le distanze dalla zona Europa. Prezioso per le ambizioni europee anche il trionfo casalingo del Friburgo 2-1 sul Colonia, firmato dai gol di Grifo e Philipp.
In Spagna poco di nuovo c’è stato all’orizzonte, con il Real Madrid implacabile anche a Osasuna, con il solito sigillo di Cristiano Ronaldo. Il Barcellona ha messo a segno un altro set, rifilando 6 reti al povero Alaves (stesso avversario in finale di Coppa del Re), mantenendo saldo il secondo posto dagli attacchi di Siviglia, corsaro a Las Palmas con la prima rete in campionato di Correa, e Atletico Madrid, protagonista di un’emozionante rimonta per battere 3-2 il Celta Vigo. Benissimo anche la Real Sociedad e l’Eibar, che continuano a recitare un ruolo da protagoniste in questa Liga. Altro passo falso invece per il Villarreal, che si appresta ad affrontare la Roma in Europa League, bloccato 1-1 dal Malaga. In fondo alla classifica è risalito il Gijon, che ha fatto suo lo scontro diretto contro il Leganes, mentre Valencia e Betis non si sono fatte male, accontentandosi di uno 0-0.
Chiudiamo con la Francia, dove il Monaco ha continuato a collezionare punti e gol. 5 quelli rifilati al Metz, che fanno 75 totale in 25 partite, 3 di media a incontro. Numeri pazzeschi per i ragazzi di Jardim. A tre lunghezze troviamo il Psg, che non vuole mollare come dimostra lo 0-3 esterno a Bordeaux, mentre finisce a poco a poco fuori dai giochi il Nizza, che a Rennes ha raccolto l’ottavo pareggio stagionale. La lotta per l’Europa League si è fatta ancora più interessante dopo il terzo ko nelle ultime 4 giornate del Lione, che ha permesso al St Etienne, 4-0 sul Lorient, di rosicchiare altri punti. Nella zona calda infine importante balzo in avanti di Montpellier, Angers e Dijon, che, grazie ai loro successi hanno lasciato alle altre i posti retrocessione.
