CORSPORT – Non c’è neppure tutta questa smania di vedersi. La fretta sì. Walter Sabatini, direttore sportivo della Roma, e il tecnico Rudi Garcia hanno in programma di sedersi in un posto calmo e parlare nelle prossime ore, anche oggi stesso. Nella civiltà del contatto digitale non occorre neppure essere nella stessa città. Però guardarsi negli occhi senza il filtro di uno schermo pixellato aiuta. In teoria, Sabatini torna a Roma oggi. In pratica Milano è vicino all’Europa e può anche assorbire un operatore del calcio più a lungo del previsto.
IL TEMPO SCORRE – Sugli interventi d’urgenza, che non servono però servono, comunque i due leader della Roma sono già d’accordo. Un terzino e magari due, prima a sinistra e poi a destra. Giocasse anche al centro, tipo Balanta, sarebbe tanto di guadagnato. Questo è il ritocco che occorre per vincere lo scudetto. Se arriva un terzino sinistro assai buono – Rodriguez, Kurzawa, Pasqual, Santon, lo stesso Balanta – allora Cole potrebbe essere ceduto negli Stati Uniti per mettere insieme 4 o 5 milioni di guadagno secco. E per la fascia destra troppo spesso abbandonata da Maicon. Lì tra Darmian, lo stesso Santon, Glen Johnson, Srna bisogna mettere in preventivo un esborso non indifferente. Anche se Johnson è in scadenza di contratto e il Liverpool non può pretendere molto. C’è chi lo fa. Per esempio Joe Lewis, proprietario del Tottenham, appena ha visto avvicinarsi la Roma ha alzato il cartello del prezzo sul portiere Hugo Lloris: 30 milioni di euro.