L’ex portiere della Cremonese, poi del Benevento, Marco Paoloni, è giunto in tribunale a Cremona per essere interrogato dal procuratore capo Roberto Di Martino nell’ambito dell’inchiesta sulle partite truccate che lo ha portato in carcere. Paoloni, in t-shirt bianca e pantaloni di foggia militare, è giunto a bordo di un cellulare della polizia penitenziaria. Il calciatore è ritenuto il perno su cui ruotava l’intero sistema di scommesse truccate. L’inchiesta nasce, tra le altre cose, da un episodio che lo vede protagonista: la somministrazione di un tranquillante ai compagni prima del match Cremonese-Paganese del 14 novembre 2010. Da qui prese il via l’inchiesta che ha portato a 16 arresti e 28 indagati a piede libero.