Ventiquattro ore che hanno regalato a Mourinho il rinforzo che aspettava a centrocampo e visto il monte ingaggi giallorosso alleggerirsi. Tiago Pinto è riuscito a completare la missione che prevedeva l’arrivo di un mediano in grado di rimpiazzare Wijnaldum ma, soprattutto, la cessione di gran parte dei fuori rosa. Ieri Diawara, Kluivert e Calafiori sono stati ceduti a titolo definitivo.
Il guineano è stato convinto dal suo agente Björn Bezemer a ridursi l’ingaggio e provare a rimettersi in gioco con la maglia dell’Anderlecht. Il club di Bruxelles pagherà 3 milioni complessivi (tra parte fissa e bonus) per il suo cartellino, con la Roma che manterrà il 50% sulla futura rivendita. I giallorossi risparmieranno così di pagargli due anni di contratto da 4 milioni lordi a stagione ma dovranno registrare una minusvalenza: al momento il valore di Diawara a bilancio è di poco superiore agli 8 milioni.
Come scrive il Tempo, Kluivert si accasa al Fulham. Per convincere Pinto a lasciarlo andare, gli inglesi hanno presentato una nuova offerta da 9.5 milioni complessivi per un prestito con obbligo di riscatto che scatterà alla prima presenza dell’olandese. I bonus dell’accordo sono legati al numero di partite giocate dall’attaccante e ad alcuni obiettivi di squadra, in caso di futura cessione invece la Roma incasserà il 20% del prezzo.
Calafiori è volato in Svizzera per iniziare una nuova avventura con il Basilea: 1 milione di euro, più altri 500 mila di eventuali bonus. In più, in caso di cessione del classe 2002, la Roma riceverà il 40%. Da sistemare rimangono ancora le questioni legate a Bianda, Bouah (c’è la Reggina), Coric e Riccardi (che potrebbe finire al Latina).
Nel frattempo a Fiumicino è sbarcato Mady Camara. Ieri il 27enne – arrivato in prestito oneroso (1.2) con diritto di riscatto (12) – ha assistito al match con il Monza dalla tribuna dell’Olimpico, dopo aver svolto le visite mediche a Villa Stuart e firmato il contratto che è già stato depositato in Lega. Con il suo arrivo, la Roma riempie l’unico slot da extracomunitario ancora a disposizione. In giallorosso Camara guadagnerà 1.2 milioni di euro a stagione, che aumenterebbero a 1.7 in caso di riscatto entro il prossimo 30 giugno (usufruendo del decreto crescita). Non sono previsti altri acquisti salvo occasioni last minute.«Shomurodov ora sarà più tranquillo – spiega Mourinho – perché non si parlerà più di una sua partenza. Un difensore? Senza l’infortunio di Wijnaldum e l’arrivo di Camara lo avremmo preso. Ci servirebbe ma non ho il coraggio di chiederlo con i problemi che abbiamo. Sembra che il Fair Play Finanziario della Uefa valgo per noi e non per gli altri… Ci inventeremo qualcosa con quelli che ho».