Mady Camara torna a indossare la maglia della Roma. Si tratta di un singolare scherzo del destino, perché il guineano, che atterrerà alle 9.30 a Fiumicino, aveva già vestito giallorosso da giovane. In una foto postata su Twitter ad aprile 2020 e che risale a quando era solo un ragazzino, è ritratto insieme ad alcuni amici con indosso la maglia della Roma stagione 2001/2002. Quella dell’anno successivo allo Scudetto. Dai campi di terra battuta in Africa allo stadio Olimpico. Mady si giocherà tutto per essere confermato da José Mourinho. Mediano, abile nel gioco davanti alla difesa, all’occorrenza sa dare profondità. Non ha le stesse caratteristiche di Wijnaldum, ma numericamente lo sostituirà regalando più alternative a centrocampo.
Come scrive il Messaggero, a marzo ha avuto delle divergenze con la nazionale della Guinea, non ha risposto alla convocazione in Coppa d’Africa per un infortunio alla spalla, ma la federazione lo avrebbe voluto comunque visitare, mentre lui e l’Olympiakos hanno declinato. Ne sono nate delle divergenze e l’accusa che volesse sottrarsi alla convocazione. Intanto, si è conclusa la cessione di Felix alla Cremonese per 6 milioni di euro di parte fissa più tre di bonus così ripartiti: 1,5 legati al numero di presenze, 1 ai gol e 500mila euro in caso di permanenza in Serie A, più un 10% sulla futura rivendita.