A margine dell’opera di riassetto e ripulitura dell’area di Campo Testaccio, l’assessore del Comune di Roma Onorato ha rilasciato le seguenti dichiarazioni: “Questa iniziativa è importante perché dimostra come questo luogo abbia una sorta di sacralità sportiva alla quale portiamo rispetto. Non è la prima volta che viene fatta, è un appuntamento fisso. Purtroppo su Campo Testaccio c’è una grande incompiuta da tanti anni. Avevamo ereditato un progetto folle, qualcuno immaginava di farci un centro di padel e mi riferisco alla passata amministrazione. Abbiamo trovato una proposta di progetto dove l’allora direttore generale della Roma proponeva di farlo per i suoi interessi non considerando però gli interessi pubblici e il rispetto di chi vive lo sport come un amore viscerale. Questa amministrazione sta facendo un lavoro di valorizzazione. Qui a Campo Testaccio fino ad un anno e 11 mesi fa volevano farci dei campi da padel, abbiamo stoppato il progetto e verificato che esista un concessionario. Con questo concessionario da 9 mesi abbiamo un costante rapporto. Una volta chiarita la titolarità delle strutture adiacenti, insieme a tutti i dipartimenti coinvolti, la sovrintendenza statale e comunale, l’attuale concessionario potrà concludere la presentazione di un progetto che prevede la riedificazione di una struttura sportiva per garantire lo sporti di base, ovvero il calcio, con una parte dedicata alla storia della Roma calcio qui e valorizzerà anche la palestra. A quel punto ci sarà anche un equilibrio economico per il concessionario per fare un investimento importante. Le polemiche? Mi piange il cuore. Quando uno commette un errore gravissimo come il tentativo di trasformare il campo più importante della storia della Roma in un campo di padel, il silenzio non guasterebbe”.