“Dopo lo scudetto, questa era la Roma più forte degli ultimi anni”. Parola di Vincent Candela, intervenuto ai micorofoni di Radio Power Station nella trasmissione Roma Caffè. “I giocatori quest’anno hanno fatto quello che volevano – ha dichairato l’ex difensore francese – ognuno è andato per la propria strada e nessuno li ha mai ripresi. D’altronde, con una società in cambiamento non poteva essere altrimenti”. Una delle poche note positive della stagione è la promozione di Montella in prima squadra: “Vincenzo sta facendo bene da allenatore, se dovesse restare potrebbe confermarsi su buoni livelli. Peccato solo per la Champions, la possibilità di entrarci è ridotta al minimo”. Ex romanista, ma anche ex dell’Udinese, dove Candela ha giocato nel 2004-2005: “Vincere al Friuli sarebbe un grande colpo, la squadra di Guidolin non è al meglio, non bisogna perdere questo ultimo treno”.
Mexes al Milan? “Non si doveva far arrivare a scadenza un giocatore così importante, bisognava rinnovargli il contratto. Menez? Ogni tanto gli andrebbero tirate le orecchie, ma è un talento e va tenuto”. Conclusione sui Sensi, che si apprestano a passare la mano: “Dico grazie a questa famiglia, per me ha fatto tantissimo. Il futuro americano? Ne parlerò quando firmeranno. Spero soltanto che facciano il bene della Roma”.