CSS – L’avvocato Dario Canovi, noto procuratore di mercato, ha così parlato intervendo ai microfoni della trasmissione radiofonica ‘Te la do io Tokyo‘:
Che vi siete detti con Pannes?
Ricambio i suoi complimenti, mi ha fatto un’eccellente impressione. Ho incontrato Baldissoni e Fenucci e loro mi hanno presentato Mark Pannes. Abbiamo parlato di calcio e sport per un’ora e ho subito capito che è una persona che sa il fatto suo. Sa benissimo cosa vuol dire fare business con lo sport. Io ho vissuto cinque anni in Canada e quando tornai in Italia consigliai alla Figc di prendere spunto dal modo di fare sport negli Usa. Purtroppo nessuno mi ha dato ascolto. Ora, nella dirigenza della Roma, rivedo quelle stesse identiche cose.
Thiago Motta rimarrà all’Inter o andrà altrove?
Vedremo cosa succederà nei prossimi 6 mesi. Nessuno ha interesse a portare un calciatore a fine contratto, è un danno e basta. Lui andrà agli Europei e sarà un gran palcoscenico per lui.
Il ricorso al TAR della Juventus?
E’ incredibile e non ho parole. Pensavo e speravo che fossero pronti, tutti, a mettere una pietra sopra sulla vicenda invece no. La condanna di Giraudo conferma che la Juventus sapeva. Potevano non sapere Elkann e Agnelli ma un a.d. rappresenta in quel momento la società. Mi sarei aspettato anche una reazione più decisa della Figc.
Hai visto giocare Nico Lopez?
No, me ne hanno parlato in termini entusiastici ma non l’ho mai visto dal vivo.
Quando i giovani della Roma ‘sfonderanno’, la Roma rimarrà con il tetto ingaggi di adesso o faremmo come l’Arsenal ad esempio?
Io sono fiducioso. La Roma ha delle fondamenta economiche importanti.
Quanto è importante l’accesso alla Champions League per la Roma?
E’ importante. E’ anche importante costruire una squadra forte per i prossimi 2 anni. Attenti a gennaio, che se la Roma è a poca distanza dalla vetta se la giocherà per il titolo.
Luis Enrique?
E’ vero, ci ho messo lo zampino sul suo arrivo a Roma. Il primo sponsor dello spagnolo è stato mio figlio Alessandro. Lo consigliammo alla Fiorentina, del dopo Prandelli, e al Genoa ma alla fine è stato Sabatini a darmi ascolto. Ora si vedono i frutti, tutta la squadra è compatta intorno a lui. Anche Totti, dal suo sito, ha scritto che il gruppo è con l’allenatore. Lo scudetto? Vedo il Milan favorito, l’Inter è fuori e la Juventus non durerà. Se a Gennaio la Roma sarà distante pochi punti dalla vetta potrà dir la sua.