Capello senza veli: “Perché andai alla Juve? A Roma ero esausto. Volevo...

Capello senza veli: “Perché andai alla Juve? A Roma ero esausto. Volevo Ibrahimovic”

SHARE

“E’ vero, avevo detto che non avrei allenato i bianconeri, lo confermo. Ma dopo cinque anni a Roma ero esausto. Allora mi incontrai con Moggi e Giraudo a Milano e fummo subito d’accordo su tutto, dal mercato al fattore economico. Fummo molto veloci e molto professionali, senza troppi fronzoli”

Fabio Capello ha parlato in esclusiva al quotidiano La Repubblica di quello che è il passato a metà giallorosso e bianconero. Il tutto proprio alla vigilia di Juventus-Roma.

Curioso il retroscena su Zlatan Ibrahimovic. “Lo volevo già alla Roma. Poi andai alla Juve e lì fu acquistato per 22 milioni di euro, una spesa ridicola. I primi tempi, quando calciava, rompeva i vetri della palestra dietro la porta. Lo impostammo nel calciare perché aveva 46 di piede e una postura particolare: si impegnò tantissimo. Era scarso pure di testa ma con molti esercizi migliorò”.

Il tecnico dello scudetto giallorosso racconterà domani sera su Fox Sports altri particolari della propria carriera all’interno della trasmissione Collezione Capello.

NO COMMENTS

LEAVE A REPLY

*

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.