Un giorno al debutto, un giorno in meno per assoldare un centravanti. Domani, contro la Salernitana, Mourinho chiede a Belotti i gol che non ha avuto in un campionato intero. Ma in prospettiva la Roma deve assolutamente inserire un organico un attaccante affidabile, oltre al profilo giovane che Tiago Pinto aveva individuato un mese fa nel brasiliano Marcos Leonardo.
Detto che con il Santos la trattativa si può ancora riaprire per gennaio, ma senza cambiare le condizioni economiche dell’offerta da 10 milioni più 8 di bonus, il nome più abbordabile per un acquisto immediato resta Duvan Zapata. Non è la prima scelta e nemmeno la seconda ma può diventare un buon sostituto di Abraham se sta bene. Vanno tuttavia assecondate le richieste dell’Atalanta che pretende un trasferimento a titolo definitivo: Tiago Pinto sta aspettando l’ok dai Friedkin prima di chiudere per 6 milioni più bonus. Zapata ha già accettato il contratto fino al 2026, un anno in più rispetto alla scadenza bergamasca, per circa 3 milioni netti a stagione.
Come scrive il Corriere dello Sport, Tiago Pinto ritiene che non abbia senso affrettare la decisione anche se il primo settembre, in coincidenza con la chiusura del mercato, la Roma sarà chiamata al primo grande impegno della stagione, con il Milan ospite all’Olimpico. Affrontare con il solo Belotti, ed eventualmente El Shaarawy, le prime tre giornate di campionato rischia di complicare la ricerca di gol di Mourinho invece di semplificarla. Potrebbe valerne la pena solo se la Roma potesse tornare con convinzione su Alvaro Morata, unico desiderio estivo dell’allenatore. Al momento però Morata gioca e segna con l’Atletico Madrid, ha cominciato la Liga con il botto e non sembra più raggiungibile.
Sul tavolo restano invece profili più giovani come il francese Hugo Ekitike, gioiellino classe 2002 del Psg che interessa molto anche al Milan, e lo spagnolo Abel Ruiz, classe 2000 del Braga che ha affrontato poche settimane fa la Roma (senza brillare) nel ritiro di Albufeira. Più difficile l’approccio per il nazionale albanese Broja del Chelsea, classe 2001: è stato bloccato dall’allenatore Pochettino.
Nelle ultime ore circola intanto l’indiscrezione di un approccio con l’azzurro Willy Gnonto, che vuole lasciare il Leeds dopo la retrocessione e si metterebbe volentieri alla prova in un grande club italiano. Ma qui non parliamo più di centravanti. Parliamo di un investimento su un attaccante rapido del 2003 che può essere considerato come rinforzo a determinate condizioni. Chissà cosa ne pensa Mourinho, che oggi ha convocato una conferenza stampa a Trigoria nonostante la squalifica: Tiago Pinto gli ha promesso due rinforzi entro fine mercato.