Friedkin vuole chiudere la trattativa con Pallotta entro la fine dell’anno. Come scrive La Repubblica, Pallotta però ha deciso di alzare le pretese: vuole monetizzare al massimo il lavoro svolto nei suoi anni da presidente giallorosso. Il magnate texano però – che sembra aver già pianificato il piano per la realizzazione dello stadio – vorrebbe investire già durante il mercato di gennaio, e per questo sta spingendo sull’acceleratore. E’ proprio l’impianto di Tor di Valle il nodo cruciale: Pallotta valuta lo stadio già deliberato, mentre Friedkin vuole aspettare il “sì” definitivo in modo da non dover accettare nuove (eventuali) condizioni poste dal Comune. La decisione è dunque nelle mani di Pallotta, ma non sono ancora arrivati segnali di apertura.