La Roma nelle scorse ore doveva passare virtualmente nelle mani di Dan Friedkin. Dopo l’incontro di giovedì scorso a New York e le firme sui contratti preliminari, mancava l’annuncio tramite comunicato che seppur redatto in bozza non è stato pubblicato. Lo stop è dovuto alla situazione coronavirus, che ha generato il blocco della Serie A almeno fino al 3 aprile. A confermarlo è un dirigente del Friedkin Group ai microfoni di AsRomapress.net:
“Tutto è cambiato tra sabato e domenica. Una volta diventato chiaro il fatto che la Lega di Serie A sarebbe stata sospesa, sia noi che la Roma abbiamo concordato di mettere le cose in standby. Venerdì scorso non ci sono stati problemi, le firme ci sono, ma abbiamo deciso di mettere in pausa tutto a causa della mancanza di chiarezza sul futuro della parte finale di stagione in Serie A. E’ probabile che questo focolaio del coronavirus comporti un notevole impatto finanziario e una perdita in termini di entrate. In questo momento è necessario che noi e la Roma ci mettiamo seduti e aspettiamo di verificare come evolverà la situazione perchè c’è molta incertezza”