CORRIERE DELLO SPORT – R. MAIDA – Nove partite da giocare, ventisette punti disponibili, la sensazione e la speranza che non tutto sia deciso. La Roma riparte per l’ultimo attacco alla Champions League. Sabatini l’aveva detto a caldo, dopo la sconfitta contro il Milan, la tredicesima stagionale: «Questa partita non cambia nulla nella nostra corsa, dobbiamo insistere» . E il concetto è stato ripetuto ai giocatori nello spogliatoio da Luis Enrique: «Proviamo ancora a vincerle tutte» . Senza illudersi ma senza nemmeno arrendersi. La Roma deve recuperare sette punti alla Lazio che è terza e ha gli scontri diretti a favore, deve scavalcare in tutto tre squadre considerando anche Udinese e Napoli che sono a +4, ma può contare su un calendario migliore rispetto alle avversarie. […]
LA SEQUENZA – Nella parte finale del campionato, la Roma affronterà le ultime tre squadre in classifica: Novara in casa e Lecce fuori nelle prossime due giornate, e poi il Cesena che sarà condannato alla serie B all’ultima tappa. In più, è attesa da cinque partite all’Olimpico e quattro in trasferta. E ha due scontri diretti da giocare nel suo stadio: Roma-Udinese (andata 0-2) e Roma-Napoli (andata 3-1). Trovando la continuità che non è mai esistita nella prima stagione del calcio ispano-americano, la squadra potrebbe davvero rientrare in gioco.
SECONDA OPZIONE – E in ogni caso, la Roma non può lasciare in giro troppi punti perché deve difendere il sesto posto. Che quasi sicuramente, come spieghiamo a parte, varrà l’Europa League. Sarebbe opportuno anzi guadagnare posizioni, per evitare di entrare in coppa come ultima italiana. […] Se chiudesse quarta, invece, la Roma giocherebbe la sua prima partita ufficiale dopo Ferragosto, come l’anno scorso.
IL TOUR – A prescindere dal piazzamento finale, comunque, la società di valorizzare la sua immagine internazionale. Proprio ieri la società ha ufficializzato la tournée negli Usa, dove verranno giocate
tre amichevoli: la prima il 22 luglio a Chicago, la seconda il 25 a Boston, la terza il 28 a New York. Per ora è stato definito solo l’avversario di Boston, che sarà il Liverpool. Appuntamento al Fenway Park, lo stadio dei Red Sox di baseball, il cui gruppo è proprietario dello stesso Liverpool. Trasmette entusiasmo James Pallotta, uno degli ideatori del viaggio, che attraverso un comunicato stampa ha diffuso il suo pensiero: «Uno dei nostri obiettivi prioritari è far crescere il marchio Roma negli Stati Uniti e questo ciclo di amichevoli sarà un grande passo in questa direzione. Non riesco a pensare ad un palcoscenico migliore che veder giocare la Roma all’interno di Fenway Park, nella mia città natale, in quello che sperò sarà solo uno dei tanti derby tra questi due grandissimi club» .
ORIENTAMENTO – Secondo il contratto, le date della tournée sono flessibili. Sarebbero quindi modificate, se la Roma fosse impegnata a fine luglio nel preliminare europeo. Un’ipotesi che i giocatori proveranno a cancellare con lo sprint finale
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