Ancora una volta, fondamentale per Nicoló Zaniolo sarà l’appoggio delle persone che gli sono accanto per superare un momento cruciale. Il rinnovo con la Roma che non arriva («ma saremo i primi ad essere chiamati, vuole restare, poi se la società ha altri problemi non dipende da lui», le parole del papà a «Centrosuonosport»), le voci di mercato che lo vogliono un giorno alla Juventus e un anno in Premier, la presunta distrazione data dal rapporto con la fidanzata Sara (romana) e tanti piccoli e grandi rumors che certo non lo aiutano a stare tranquillo.
Lui, però, va dritto per la sua strada, e mentre l’agente Vigorelli incontra Petrachi e i due si danno appuntamento ai primi di luglio, quando dovrebbe essere ufficiale la nomina del d.s., sua mamma Francesca, alla Gazzetta, racconta: «Ci sta un periodo di calo, Nicolò non si riposa da due anni, visto che lo scorso anno era in Finlandia per l’Europeo Under 19 e poi, dopo pochi giorni, subito al lavoro con la Roma». Il momento, però, è delicato: Zaniolo è dimagrito e sembra aver perso massa muscolare, così come sembra sorridere meno e, inevitabilmente, ha pagato anche il cambio di allenatore nella Roma: «Era legatissimo a Di Francesco, a cui deve tanto. Il nuovo allenatore (Ranieri, ndr) all’inizio lo ha fatto giocare meno, in un ruolo diverso, ricordiamoci che parliamo sempre di un ragazzo che deve compiere vent’anni».
Fonte: Gazzetta dello Sport