FOCUS CGR – Se la Roma, molto probabilmente, non parteciperà al gran ballo per la vittoria dello scudetto, si conferma purtroppo in testa alla classifica degli infortuni stagionali. Nel secondo aggiornamento annuale a margine della sosta per le nazionali, è possibile evidenziare questo dato allarmante a Trigoria, con una variazione sul tema rispetto alla scorsa stagione. L’incidenza degli infortuni muscolari è stata parzialmente ridotta a vantaggio di quelli traumatici, con esiti, diagnosi e prognosi molto gravi. Nel giro di 4-5 giorni la Roma ha infatti perso Pellegrini per una frattura al piede (2 mesi di stop), Zappacosta per la rottura del crociato anteriore (6 mesi di stop), Diawara per lesione del menisco (almeno 30 giorni di stop) e Dzeko per la doppia frattura allo zigomo.
In assoluto in casa giallorossa sono 13 gli infortuni totali, di cui 7 muscolari, 5 di natura traumatica e lo stop per forte sindrome influenzale occorso a Florenzi. Seguono in questa particolare classifica Juventus e Napoli, entrambe con 9 infortuni. Ai bianconeri 6 di natura muscolare, 3 di natura traumatica. 8 i guai muscolari in casa partenopea e 1 il caso di influenza di Allan. Nella casistica dei problemi muscolari dunque il Napoli è avanti alla Roma e la squadra, tra le big, maggiormente colpita.
Seguono Milan e Lazio, entrambe a 5: i rossoneri con 3 stop muscolari (ultimo caso quello di Donnarumma prima del match col Genoa) e 2 traumatici; identico ‘bottino’ per gli uomini di Simone Inzaghi. Infine l’Atalanta, che si conferma regina sul piano della preparazione fisica e della prevenzione. Zero gli infortuni muscolari, 2 guai complessivi, di cui uno quello traumatico di Castagne e una tonsillite per Muriel.
🚨 Aggiornamento Classifica #Infortuni Big #SerieA 2° sosta
Roma – 13 (7 Musc, 5 Traum, 1 Infl)
Juventus – 9 (6 M – 3 T)
Napoli – 9 (8 M – 1 Infl)
Inter – 6 (5 M – 1 T)
Milan – 5 (3 M – 2 T)
Lazio – 5 (3 M – 2 T)
Atalanta 2 (1 T – 1 Infl) – ZERO inf muscolari@corgiallorosso pic.twitter.com/soTLyEPF6p— Checco Oddo Casano (@CheccoCasano) October 7, 2019