Avversarie non irresistibili ma trasferte tutt’altro che comode. I giovedì della Roma di Mourinho nella prima fase della Conference League non dovrebbero essere troppo complessi sul piano tecnico-tattico, ma rischiano di logorare il gruppo giallorosso in viaggi lunghi e scomodi.
Come scrive il Tempo, l’urna di Nyon ha riservato ai giallorossi una vecchia conoscenza come il CSKA Sofia – già incrociato lo scorso anno in Europa League – gli ucraini dello Zorya in seconda fascia, retrocessi in Conference League dopo aver perso i preliminari d’Europa League. Sono settimi attualmente in campionato e non giocano nella loro città d’origine a causa dei conflitti bellici degli scorsi anni, bensì in una città vicina Zaporizzja. Infine il Bodo/Glimt, mina vagante del girone, formazione norvegese che mise in difficoltà il Milan lo scorso anno e che ha un vantaggio: arrivare a queste sfide con mezzo campionato già giocato perchè iniziato a maggio.