LIVE TRIGORIA – Questa mattina è stato presentato a Trigoria il secondo acquisto in ordine di tempo della Roma di questa lunga estate: Wojciech Szczesny, giunto da Londra – sponda Arsenal – in prestito per una stagione. Il portiere polacco indosserà la maglia numero 25.
Zanzi: Oggi presentiamo Szczeseny, un grande portiere, un grande giocatore, che l’anno scorso ha vinto l’FA CUP, è un vincente. Felici di averlo con noi, felici di avere due grandi portieri in rosa. Benvenuto qui!
Sei un portiere che ha bisogno di comunicare molto con i difensori?
“Qui parliamo italiano giusto? Si è vero devo imparare bene la lingua e lo farò in fretta, ho già trascorso dei giorni con i miei compagni, spero di contribuire a formare un legame molto saldo, spero che questo ci aiuti”
Hai parlato con De Sanctis?
“Morgan sa bene l’inglese quindi è più facile già, mi aspetto un buon lavoro con lui, mi sta aiutando tanto, mi aspetto una grande concorrenza per conquistare il posto da titolare”
Sei arrivato a Roma per giocare tante partite dopo aver giocato poco a Londra? Cosa ti aspetti?
“E’ normale, ogni claciatore vuole giocare sempre, sono qui per imparare e aiutare la squadra, so di godere della fiducia del mister, sono qui per vincere”
Ha fama di essere una testa calda, un personaggio estroso, si sente a Roma di passaggio? C’è un’idea di prolungare la sua permanenza?
“Non lo so per il futuro, per il mio rapporto con il calcio è un rapporto passionale, da quello che ho visto qui so che i tifosi sono caldi, mi aspetto una bella relazione con i tifosi, mi piace festeggiare alla grande quando si vince e mi arrabbio quando si perde, i tifosi amano i giocatori che vogliono vincere”
Pensi sia possibile un’alternanza di portiere a Roma come a Barcellona? Uno che fa la Champions, l’altro il campionato?
“Certamente ha funzionato a Barcellona, ma sarà una scelta del Mister, spero in allenamento di guadagnarmi il posto e aiutare la squadra”
Hai avuto un inizio di carriera importante, poi si è interrotto qualcosa? Cosa è successo?
“Capita spesso ai portieri giovani come me, ho iniziato a giocare da titolare giovanissimo, forse ho saltato qualche step importante per la mia crescita, ma ho fatto tanta esperienza e voglio mettere questa esperienza al servizio della Roma”
Come mai hai scelto la Roma? Che cosa potrebbe succedere qui se suonassi l’inno della Lazio per sfotterli? Qualcuno te lo ha raccontato?
“Cercherò di stare calmo, so qual è il livello di passionalità dei tifosi qui, non vorrei superare nessun confine, però spero di vincere. La decisione di venire a Roma è stata facile, sono qui per migliorarmi, sarebbe un orgoglio per qualsiasi giocatore vestire la maglia giallorossa”
