Il calcio a breve potrebbe fermarsi. Dopo l’inverosimile botta e risposta di ieri tra il ministro dello Sport Spadafora e il presidente di lega Dal Pino, oggi il CONI ha preso in mano la situazione e dopo una votazione all’unanimità con tutti i presidenti delle federazioni italiane presenti, ha disposto lo stop dello sport nazionale fino al 3 aprile. Servirà un decreto ad hoc del Governo.
La Serie A potrebbe dunque fermarsi, ma al momento non anche le Coppe Europee. Siviglia-Roma ad oggi si giocherà a porte aperte, ma l’acuirsi dell’epidemia da COVID 19 in Spagna ha spinto la polizia andalusa a chiedere di disputare il match a porte chiuse. La Roma attende comunicazioni ufficiali, così come gli oltre 650 tifosi giallorossi che hanno già acquistato il tagliando del settore ospiti.
In questo clima di enorme criticità, la squadra è tornata a lavorare questa mattina a Trigoria per preparare l’andata degli ottavi di finale d’Europa League: Amadou Diawara ha superato brillantemente il test di sabato con la Primavera e quasi certamente sarà convocato per Siviglia. Ancora a parte Zaniolo, Zappacosta, Pellegrini e Pastore.
“Nessun contatto né con il Milan né con la Roma. Non ho sentito nessuno. Sto tanto bene qui, perché dovrei andare a mettermi nei pasticci? Sto tanto bene qui, meglio da questa parte (ride, ndr)”. Così Fabio Capello ai microfoni di Sky Sport sul suo possibile ritorno in giallorosso con un ruolo dirigenziale.
