Dopo il caso del coro razzista nei confronti di Stankovic, intonato dalla Curva Sud, la Roma potrebbe incorrere in una pesante sanzione o, nel peggiore dei casi, in una giornata di squalifica (con sospensiva) del settore più caldo del tifo giallorosso.
Come riferisce gazzetta.it, gli ispettori federali presenti allo Stadio Olimpico per Roma-Sampdoria, hanno segnalato il coro di discriminazione razziale rivolto a Dejan Stankovic all’8’ del secondo tempo, subito dopo l’espulsione di Murillo e le successive proteste del tecnico blucerchiato (nel rapporto è stato scritto “Stankovic zingaro”, in realtà è stato cantato “sei uno zingaro”). Gli ispettori però hanno anche sottolineato come José Mourinho abbia tentato “invano” di stoppare il coro, con un gesto rivolto alla curva giallorossa. Il coro è stato attribuito alla Curva Sud (6.302 presenti) senza indicare la percentuale di tifosi che lo hanno intonato.
Oltre alla Roma con i cori contro Stankovic, rischia anche e soprattutto la Lazio a causa dei cori antisemiti reiterati nel tempo dai sostenitori biancocelesti e cantati anche durante il derby. Il Giudice Sportivo si era riservato di decidere entro il 4 aprile, ma è possibile che venga chiesto un ulteriore approfondimento alla Procura Federale prima di pronunciarsi. I cori infatti sono stati nuovamente intonati anche nel match di domenica contro il Monza.