Le principali notizie di giornata relative agli effetti dell’epidemia da Coronavirus nel mondo del calcio:
14:30 – La Premier prolunga lo stop. Con un comunicato apparso sul proprio sito ufficiale, la Premier League ha fatto sapere di prolungare lo stop al calcio d’oltremanica fino al prossimo 30 aprile.
14:00 – Primi casi di licenziamenti, in Svizzera. Seydou Doumbia e altri 8 giocatori del Sion sono stati licenziati. Come riporta il tabloid svizzero Blick, il presidente Christian Constantin aveva proposto ai suoi calciatori di accettare un salario massimo di 12.350 franchi, misura adottata per fronteggiare la crisi da Coronavirus, garantito dall’assicurazione contro la disoccupazione, ma chi ha rifiutato o non ha risposto in tempo, come l’ex attaccante della Roma, è stato licenziato
13:30 – Il Lione, avversario della Juventus in Champions League, ha comunicato di aver messo i dipendenti in regime di “disoccupazione parziale” fino a nuovo avviso. L’Olympique spiega che questa misura e’ stata presa dopo la sospensione di tutte le attivita’ a causa dell’emergenza coronavirus. I tesserati al momento percepiranno il 70% dello stipendio. In Germania, invece, e’ il Borussia Moenchengladbach a optare per la riduzione degli stipendi dopo la sospensione delle attivita’ a causa del coronavirus.
13:00 – Clamoroso caso in Serbia: Jovic (attaccante del Real Madrid) e Ninkovic (Ascoli), sono stati denunciati per aver violato la quarantena. I due giocatori serbi, secondo il quotidiano Blic, sarebbero stati visti per le strade di Belgrado dopo essere rientrati da Spagna e Italia e anche a loro erano rivolte le parole della premier Ana Brnabic: “Abbiamo visto alcuni nostri calciatori che militano all’estero e che sono rientrati senza rispettare le regole di auto-isolamento, sono esempi di cui le nostre autorita’ dovranno occuparsi”. Secondo la stampa locale i due sarebbero stati denunciati.