Bryan Cristante, arrivato alla Roma in questa sessione di mercato dall’Atalanta, si racconta a Roma TV nella rubrica ‘In Numbers‘, attraverso alcuni numeri della sua carriera. Queste le parole del centrocampista:
“Ho girato 6 squadre e adesso sono arrivato nella Roma per dimostrare che sono ai giusti livelli. L’Atalanta mi ha dato la giusta spinta per arrivare nella Roma, a Bergamo ho trascorso due stagioni fantastiche. Ho scelto il club giallorosso per la sua storia e perché ha un bel progetto, dall’allenatore al presidente fino alla dirigenza. Questo è quello che mi ha entusiasmato di più. Il numero 4? Non c’è un motivo preciso, ma perché mi è sembrato il numero più da centrocampista. Ho fatto 12 gol e spero di ripetermi quest’anno. Il gol più bello è quello contro la Juventus: era palla del Papu Gomez dalla fascia, c’è stato questo inserimento da lontano e ho concluso di testa. Era il gol del 2-2. Un pareggio con la Juve nei minuti finali è sempre bello. La Nazionale? Penso sia importante per qualunque giocatore, rappresentare tutto il Paese. L’obiettivo è rimanere in pianta fissa nella Nazionale. A 16 anni il mio esordio, è ancora impresso nella mente. In Champions fa ancora più piacere, ti trovi subito nella competizione in cui tutti i ragazzi sognano di giocare. E’ un’emozione indescrivibile. Sono servite tutte le mie tappe e sono contento di stare qui alla Roma. Il mio obiettivo è quello di migliorarmi a livello realizzativo e giocare più partite possibile”.
