NEWS CGR – Un asse di mercato nato per un’esigenza primaria: sistemare i bilanci e poco importa se per decenni le due società si sono avversate, fuori e dentro il campo. Roma e Juventus, a distanza di dodici mesi si trovano di nuovo a dialogare. Da una parte Paratici, dall’altra Petrachi. Sul tavolo diversi nomi, tante suggestioni, alcune richieste (ritenute al momento improbabili) e possibilità concrete. Tra queste, l’ipotesi dello scambio tra Rolando Madragora e Bryan Cristante, sembra essere quella più fattibile.
RISCATTO JUVE E RICERCA DI UN REGISTA – Prima condizione necessaria: la Juventus entro la metà di giugno, riscatterà dall’Udinese il cartellino del centrocampista partenopeo per 26 milioni di euro. Quando ciò avverrà formalmente, il calciatore potrà entrare ufficialmente nella lista dei partenti bianconeri, che al pari della Roma, hanno necessità di introitare diversi milioni di euro entro il 30 giugno. Al momento l’entourage dei due calciatori non è stato raggiunto da nessuna telefonata, nonostante le riunioni operative tra i dirigenti dei due club siano iniziate da quattro-cinque giorni. Si segnalano in questo senso già due incontri dirigenziali, che sono serviti per iniziare a dialogare e ad ipotizzare valutazioni sui cartellini, ma la quadra economica sugli stessi non è stata ancora trovata. La Roma è sicuramente alla ricerca di un play basso, che possa coabitare con Diawara o sostituirlo; Sarri vorrebbe aumentare il numero di mezzali tipiche del suo 4-3-3 e Cristante, snaturato nell’ultimo anno e mezzo, potrebbe tornare a giocare in quel ruolo che lo ha reso protagonista a Bergamo. Dunque il gradimento tecnico bilaterale c’è, manca ancora l’accordo economico. Il tempo c’è, ma non troppo, perchè il 30 giugno è la prima dead line che scandirà la prima fase del mercato estivo della Roma.