Due giocatori, anche se ne potrebbe bastare pure uno, a seconda delle valutazioni. Da una parte Assignon, dall’altra Djaló. Che però, appunto, può fare tutte e due i ruoli, sia il difensore centrale sia il terzino.
Ed allora chissà che la Roma non decida di risolvere tutte le questioni legate alla difesa proprio con la scelta del portoghese. Sempre che la Roma non riesca a piazzare Smalling e portare a due il numero di giocatori che servono. Djalo piace per qualità, versatilità e duttilità tattica. Tra le due società c’è già un accordo di massima. Prestito secco o con diritto, l’importante per la Juventus è che giochi. Alla Roma questo vabbene. nel 2022-23 è stato il miglior difensore under 25 nei maggiori 5 campionati europei per percentuale di passaggi riusciti (94,6%), il che determina anche una pulizia di calcio che può aiutare nella costruzione dal basso, uno dei punti cardini su cui De Rossi vuole costruire la sua nuova Roma.
Come scrive la Gazzetta dello Sport, se la Roma riuscisse a fare mercato in uscita, l’altro nome caldo è Lorenz Assignon, il terzino destro del Rennes che tanto piace a Florent Ghisolfi, il nuovo responsabile dell’area tecnica giallorossa. Assignon costa 11 milioni di euro, come da promessa fatta al giocatore sei mesi fa. E da quella cifra il Rennes non intende scendere neanche un po’. Il club francese ha però aperto da tempo ad un’altra possibilità, quella del prestito con obbligo di riscatto. Da modulare eventualmente la formula, con la Roma che vorrebbe fare 1+10 e i francesi che invece vorrebbero qualcosa in più subito, un 2+9.