Adesso che tutte le formalità tra Daniele De Rossi e la Roma sono sbrigate, la società comincerà a premere sull’acceleratore per costruire una squadra con vista Champions. Questo, almeno è quello che si aspetta il tecnico e che ha comunicato alla proprietà nelle segrete stanze di Trigoria, nelle quali ha tracciato i profili e fatto i nomi dei calciatori che vorrebbe con sé quanto prima.
Pubblicamente ha scelto di non esporsi sul budget di mercato e su quali elementi della rosa non sono più utili al progetto. Lo stile comunicativo di Daniele non è mai andato in contrasto con la società a differenza del suo predecessore Mourinho, ma questo non significa che non ci siano sollecitazioni o frustrazioni per un mercato ancora in stand-by. DDR preferisce lavorare a fari spenti e si aspetta che quando tornerà dalle ferie in Sicilia qualcosa sia stato già definito. Le difficoltà a chiudere gli affari sono concrete, gli Europei stanno gonfiando i prezzi dei cartellini e per una squadra come la Roma, che ha bisogno di una parziale rifondazione, è un ostacolo da arginare. Come? O cercando giovani giocatori che sono in procinto di esplodere, ma che al momento sono nell’ombra, oppure, incassando dalle cessioni. (…)