IL MESSAGGERO – Alla Roma avrebbe tolto volentieri Totti, eppure ieri, durante l’ultimo allenamento a Vinovo, Del Neri oltre a Del Piero e Chiellini, ha rischiato di perdere anche Marchisio e Bonucci (stringeranno i denti, nonostante un paio di pestoni), due pezzi importanti del suo scacchiere. Che per l’occasione, non sarà schierato con il 4-4-2, ma con il 4-3-2-1 con Krasic e Pepe alle spalle di Matri. In cabina di regia Aquilani, l’ex dal dente avvelenato, che si aspetta applausi dai suoi vecchi tifosi. «Dopo il pareggio dell’andata e la sconfitta in Coppa Italia, ci manca solo la vittoria – ha detto il tecnico – faremo di tutto per tornare a Torino con i 3 punti. Non ci spaventa l’entusiasmo del popolo giallorosso. L’Olimpico sarà una bolgia. Questo darà stimoli anche a noi. Come è capitato a San Siro contro il Milan. Speriamo di ripetere quella partita». In porta ci sarà Buffon. Del Neri, a differenza di qualche mese fa quando sponsorizzava Storari, se lo coccola: «Mi chiedete di uno scambio con Menez? Mi tengo stretto Gigi. E’ in grande forma. Ci darà una mano importante in queste ultime 8 partite. Se non vinciamo, addio Champions, per noi è l’ultimo treno. Vedrete, il campionato della Juve non è finito».
