Queste le dichiarazioni di mister Eusebio Di Francesco dopo la vittoria per 2-0 contro l’Empoli:
Vittoria sporca?
“Potevamo fare meglio, ottimo primo tempo, abbiamo avuto una buona gestione della palla, dando qualche ripartenza che era fisiologica. Nel secondo tempo loro sono cresciuti, merito all’Empoli, hanno fatto meglio di noi nella ripresa, con più cattiveria, meritavano qualcosa in più”
Quell’acceso confronto con De Rossi ce lo può spiegare?
“Non devo spiegare niente, a volte si cambia, bisogna capire meglio, De Rossi è sordo da un orecchio ho dovuto strillare (ride ndr)”
Cambio modulo?
“Ho visto che giocavano molto su Caputo, allora ho inserito un uomo più veloce da quella parte, è andato 8-9 volte in fuorigioco, nel primo tempo lo abbiamo fatto bene, poi abbiamo lavorato meno bene insieme, questo non deve accadere”
Avevi chiesto comunque di continuare a giocare dopo il cambio modulo?
“Si il concetto non fa una piega, non mi interessa se a tre o a quattro, bisogna continuare a giocare, basta scalare in avanti. Mettendo un difensore più puro, con Manolas centrale, abbiamo riassorbito alcune situazioni che stavamo soffrendo”
Luca Pellegrini?
“Deve continuare a lavorare con grande umiltà, ha grande consapevolezza dei propri mezzi, ha sbagliato qualche cross all’inizio, ma non subisce la categoria, il ragazzo ha la personalità, dimostra di poterci stare, non mi interessa l’età. Ha avuto un problemino al polpaccio, per questo è uscito, doveva stare più attento nella ripresa ad alcune ripartenze”
Di Francesco ha raccontato le sue sensazioni dopo la vittoria per 2-0 contro l’Empoli:
La Roma ha portato via i tre punti con carattere e sacrificio…
“Complimenti all’Empoli per quello che ha messo in campo, nel primo tempo siamo stati molto bravi nella gestione, nel secondo tempo invece poco qualitativi, abbiamo concesso troppe ripartenze, loro hanno giocato molto su Caputo, il più veloce che sfruttava l’imbucata dal lato di Fazio, lo abbiamo messo in fuorigioco molte volte, ma abbiamo commesso alcuni errori nella ripresa”
L’anno scorso le definivamo vittorie sporche?
“Sono tre punti ottimi, vista la prestazione, prima della sosta ci danno fiducia, ci voleva per ripartire”
Stai parlando meno di mentalità, rispetto allo scorso anno, questa squadra riesce a mantenere l’intensità alta per tutto il campionato?
“Questo non lo posso ancora dire, siamo cresciuti in questo senso. Nel secondo tempo abbiamo sofferto un po’ troppo, questa vittoria ci deve far riflettere, ci deve far crescere, prendendo spunti che non dobbiamo ripetere nelle prossime gare”
Si aspettava una prestazione migliore dopo 24 giorni di tour de force?
“Non me l’aspettavo proprio così, ma sapevo che loro sarebbero ripartiti forte, hanno un grande pensiero in verticale. Noi nel secondo tempo abbiamo fatto troppe giocate leziose, dovevamo cercare di più la verticalità, cosa che abbiamo fatto meno rispetto alla partita col Plzen, loro invece lo hanno fatto prendendo fiducia, dovevamo essere più bravi a chiuderla prima”
Luca Pellegrini?
“Ha grandi prospettive, continuando a lavorare con grande umiltà, ha fisicità, non ha subito l’esordio in campionato, aveva Aquah dalla sua parte, non lo ha sofferto, doveva scappare meglio vicino a Fazio, poi ha avuto un problemino fisico e l’ho cambiato”
12 marcatore assoluto con Nzonzi, la Roma segna tanto anche su palla inattiva. Ha ritrovato alcune individualità come Pellegrini e Cristante, mancano all’appello due giocatori come Schick e Coric?
“Ante sta lavorando perchè viene da un campionato differente, è in continua crescita, va aspettato, c’è un periodo d’adattamento, ha qualità ma non li posso far giocare tutti insieme. Con Patrik bisogna trovare la chiave di volta per lui, spero che ci faccia vedere il prima possibile le sue grandi qualità. Anche Karsdorp arriverà”
