Queste le parole di Di Francesco al termine di Roma-Sampdoria 4-1 ai microfoni di Sky Sport:
Come si è sbloccata la Roma?
“Sui calci piazzati abbiamo provato qualcosa come sempre anche in base a come si muove la Samp. Jesus è andato nel posto del morto, dove la palla cade ove nessuno se lo aspetta, lì non bisogna pensare ma andare. La squadra sta crescendo, sia fisicamente sia mentalmente. I giovani stanno migliorando, sto cercando di alternarli, senza metterli tutti insieme per dare equilibrio alla squadra, purtroppo abbiamo lasciato dei risultati per strada, forse avremmo meritato qualcosa in più, siamo ancora in tempo”
Cosa ha pensato dopo il gol di El Shaarawy e il tributo a Schick?
“C’è un tempo per tutto, ha detto lui stesso che deve continuare a lavorare, il gol gli darà sicurezze maggiori e forza. Sono felicissimo per Patrik, ha qualità importanti, lo stavamo tutti aspettando, contento che lo abbia fatto oggi”
Centrocampo sistemato?
“Credo di si, abbiamo dovuto trovare nuovi equilibri, eravamo partiti a tre a centrocampo, ora stiamo sviluppando meglio, troviamo meglio le distanze, soprattutto oggi contro una squadra che accorcia bene e attacca la profondità, siamo riusciti a muoverli da una parte all’altra, questo ha fatto la differenza”
Defrel?
“Non si doveva permettere di farmi quel gol (ride ndr). Ha fatto un gran gol lo sto rivedendo ora, lui è un ottimo calciatore, ci sono posti dove uno può crescere meglio, ha ottime qualità, è diventato centravanti col tempo”
Schick è un centravanti?
“Lui è più attaccante che esterno ovviamente, ad esempio nel 3-4-3 col Barcellona lo misi vicino a Dzeko con un centrocampista vicino, lui è mancino partendo da destra fece bene, lui però è bravo anche centralmente ad attaccare la porta, a volte lo metto con Edin che gli gira intorno, perchè così riempiamo meglio l’area. Schick può fare tutto, può giocare in più ruoli, ha grandi margini di miglioramento.”
El Shaarawy dove può arrivare?
“Credo sia il destino di alcuni attaccanti che hanno determinate caratteristiche, io di lui sono contento al di là del gol ha grandissima continuità nella partita. In questa gara gli esterni erano la chiave per cercare di difendere il loro attacco alla profondità, lui è quello più disciplinato tatticamente. Quando faccio dei cambi cerco sempre di stimolare tutti”
DI FRANCESCO IN CONFERENZA STAMPA
Gli ultimi minuti di relax ti hanno fatto un po’ arrabbiare…
Può essere l’unica nota negativa, sono molto contento della squadra. Defrel ha fatto un grande gol, ha fatto un giocata di alto livello. La squadra mi è piaciuta, sapevamo come fare male. Oggi forse è la partita in cui sono più contento.
Ci sono storie come quelle di Jesus, Cristante, Schick e Kluivert. Tanti sorrisi, il peggio è passato?
Posso dire che stiamo migliorando. Attraverso prestazioni meno buone, una crescita costante con il lavoro. Kluivert ha dei mezzi importanti, ora comincia a fare sul serio e capisce che la giocata va fatta per fare male agli avversari. I due esterni hanno fatto la differenza in questa fase, partita interpretata al meglio. Jesus ha dimostrato di essere presente.
Conosce Schick da un anno e mezzo, qual è stato il suo grande problema?
Gli aspetti possono essere tanti, anche il peso di essere acquistato dalla Roma. All’interno di ogni giocatore c’è un uomo, lui ha subito le caratteristiche mentali. Oggi ha dato delle risposte positive, è solo l’inizio, anche lui ha detto che deve lavorare di più. Sta a lui dimostrare di essere più maturo e di non subire l’ambiente. Ha avuto dei crampi.
Le ultime partite sono state molto importanti. Siamo arrivati ad un livello in cui il centrocampo si sta trovando bene…
Si, la cosa più importante è il palleggio iniziale, non l’abbiamo fatto bene all’inizio. L’errore si fa quando si fa sempre in orizzontale. La squadra sta crescendo, mi tento stretto questo periodo qui.
