Queste le dichiarazioni di Eusebio Di Francesco ai microfoni di Premium Sport dopo il pareggio per 1-1 tra Inter e Roma:
Siete stati ad un passo dall’impresa, poi il gol dell’Inter nel finale?
“Sicuramente abbiamo fatto un’ottima gara per 70 minuti, vedevo la squadra calare ma non avevo possibilità di cambiare in mezzo al campo. I crampi di Gerson ed El Shaarawy hanno influito sulle scelte tattiche, dovevamo essere però bravi ad accorciare più avanti, ci siamo schiacciati troppo. Abbiamo fatto benissimo, potevamo sfruttare meglio quel predominio di gioco mostrato nella prima parte”
Dzeko è centrale nel progetto Roma?
“Si è centrale, sennò non l’avrei fatto giocare. E’ un calciatore importante, però se volete parlare di mercato chiedete al direttore. Basta parlarne, finchè li ho a disposizione li faccio giocare, il mercato non lo faccio io, però ci sono anche delle cose condivise. Dzeko è importante per la Roma, ha sempre giocato, non è mai partito dalla panchina, per far capire quanto è importante per noi”
Sull’occasione del gol subito, Brozovic troppo solo per crossare e errori di marcatura dentro l’area?
“L’errore più grande che abbiamo fatto in quel momento è stato quello di non accorciare più in avanti, nonostante fossimo a cinque dietro ugualmente dovevamo scalare in avanti, vedevo che loro sfruttavano l’ampiezza sui terzini, ho cercato di dare maggiore solidità, dovevamo cercare di più l’uomo in area, hai ragione, ma dovevamo accorciare meglio fuori dall’area, l’Inter ci ha puniti”
Rispetto alle ultime prestazioni, la Roma ha fatto un’ottima gara, con grande orgoglio e con grande ordine tattico. Il pressing alto ha funzionato molto bene, con Strootman molto bravo in quella posizione?
“Molto bene, tende a prendere palla bassa vicino ai difensori quando fa la mezzala, in questo ruolo è stato molto bravo ad accorciare in avanti, abbiamo in generale commesso degli errori tecnici troppo facili, ma lui molto bravo in questo ruolo”
Rifarebbe quei cambi?
“Sicuramente si, se andate a guardare i giocatori che avevo in panchina, mettevo altri due attaccanti, oppure due giocatori della Primavera, o un altro difensore centrale. Potevo entrare io, da centrocampista, ero bravino, l’unica scelta che potevo fare era alzare Florenzi sulla linea mediana, ho fatto questa scelta, non ne avevo altre. In questo momento le soluzioni sono queste, le rivaluterò”
Nainggolan?
“E’ chiaro che Radja rimanga, sono molto contento di quello che fa Radja, può fare ancora di più. L’ho fatto giocare più avanti, è stato bravo, è un ottimo giocatore. C’è rammarico perchè nonostante certe assenze volevamo vincere la partita, portare a casa i tre punti, ultimamente non abbiamo fatto bene, all’andata contro l’Inter meritavamo di più, abbiamo raccolto zero”
DI FRANCESCO a SKY SPORT:
Deluso da come avete gestito il vantaggio?
Si può sempre fare qualcosa di più. Bisognava essere più bravi ad andare ad accorciare, mettendosi anche in tre dietro ma non è accaduto. Ci eravamo abbassati e loro negli ultimi 20 minuti arrivavano con più facilità al cross. Non avevo tante soluzioni in panchina per mettere centrocampisti di ripartenza. Peccato perché secondo me abbiamo gestito molto bene in determinati momenti la palla, magari con oca pericolosità. Potevamo fare meglio nella scelta finale e negli ultimi 5 minuti potevamo essere più bravi ad accorciare.
Condizionato dalle voci di mercato?
La squadra mi ha dato grandi risposte, è un lavoro psicologico che ho fatto coi ragazzi in settimana. Ho avuto risposte importanti, mi auguro che gennaio finisca prima possibile.
Cosa si aspetta dal mercato?
Niente, non ho voglia di parlare di mercato. Roma vive solo di queste situazioni, io voglio pensare al campo. Peccato, non dobbiamo perdere la nostra mentalità.
Temevi la fascia di Perisic?
Volevo mettere Nainggolan in condizione, che fosse il trequarti della squadra, per poi mandare El Shaarawy verso la porta. Volevo dare più capacità di andare al tiro a Radja, ho messo Gerson a fare un po’ la mezz’ala e l’esterno a seconda delle situazioni di gioco.
Ti sei pentito di non aver lasciato Florenzi basso?
La responsabilità non va data a Bruno Peres. La situazione non era proposta a caso, sapevo che Gerson non avrebbe potuto fare tutta la gara, avevo poche soluzioni per spostare un giocatore senza modificare l’assetto. Potevamo fare meglio, mi fa ridere questa cosa perché tanti hanno detto che Florenzi avrebbe sofferto Perisic e adesso mi venite a dire che ha fatto una grande partita. Se non avessi avuto problemi in mezzo al campo lo avrei fatto? Questo giro mi è andata male per quanto riguarda il risultato.
Gerson ti può dare di più in quel ruolo?
Lo avevo provato anche in allenamento, lui tende a venire a prendere la palla bassa. E’ stato bravo a dare equilibrio ed accorciare, ma nella gestione della palla ha fatto ancora meglio. In alcuni momenti potevamo essere più bravi a verticalizzare, un pochino siamo mancati.
Uno a centrocampo e a destra ti servono?
Le valutazioni sono tante, il desiderio di migliorare la squadra c’è. Sono soddisfatto di quello che ha fatto la squadra per 70′, parlare ora di mercato non è veramente il caso. Ci sono scelte e decisioni su cui l’allenatore non può intervenire.