DI FRANCESCO: “Soddisfatto del mercato, rosa più ampia nelle scelte. Olsen domani...

DI FRANCESCO: “Soddisfatto del mercato, rosa più ampia nelle scelte. Olsen domani titolare. Col Toro gara insidiosa. Florenzi? Lo vedo soprattutto terzino. Out NZonzi e Perotti”

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CONFERENZA STAMPA – E’ la prima apparizione ufficiale alla vigilia dell’esordio in campionato della Roma a Torino contro i granata, per Eusebio Di Francesco. Queste le dichiarazioni del mister:

Sta per iniziare il suo secondo campionato alla Roma. Quali sono le differenze rispetto a 12 mesi fa?
“Sicuramente ci sono, è cresciuta la consapevolezza, le idee, la conoscenza reciproca. Sono tante, vogliamo partire forti e bene in questa trasferta insidiosa a Torino”

Tanti nuovi acquisti e tante conferme, è difficile scegliere l’11 titolare?
“Si ed è normale, significa che abbiamo tante scelte, ben vengano, mi piace preparare le partite avendo dei dubbi, non mi piace avere delle certezze”

Tra i nuovi a centrocampo chi è più in condizione tra Pastore e Cristante?
“Entrambi, con caratteristiche diverse, sceglierò, magari entrambi insieme dall’inizio, vedremo, non voglio svelare nulla. Ho sentito spesso parlare di due trequartisti, su uno si, l’altro lo può fare, Bryan è più centrocampista, Pastore è più rifinitore”

Cos’ha in più Dzeko di Belotti e viceversa?
“Tanta esperienza in più da parte di Edin, hanno caratteristiche tecniche diverse, Belotti sta più nella partita, come cattiveria e attacco alla porta, Edin è più qualitativo come tecnica pura. Non sono paragonabili, Belotti ovviamente mi piace tanto per come gioca e per il lavoro che fa per la squadra”

Attualmente ha 9 centrocampisti in rosa, partirà ancora col 4-3-3 o altre soluzioni?
“Per poterli accontentare dovrei giocare con due centrocampisti in più, è inutile parlare di moduli, il calcio è dinamico. Credo che qualcuno uscirà, poi alcuni possono giocare anche come esterni alti, Perotti non ci sarà per questa partita, ad esempio Coric può giocare anche più alto. Zaniolo ha grandi potenzialità, è arrivato da poco, non ha mai giocato in A, ha bisogno di lavorare per crescere. Abbiamo messo tanti giocatori importanti dentro la rosa, per essere competitivi abbiamo bisogno di più scelte tra i titolari”

Un giudizio su NZonzi?
Andate sempre molto avanti (ride ndr). Non sarà convocato, si è allenato pochissimo, ha bisogno di rimettersi in condizione, ha vinto da poco il Mondiale. Può giocare anche con De Rossi, io ho dimostrato di non essere integralista, detto questo vedremo se lo farò. Sono due giocatori che possono essere in competizione ma possono anche coesistere”

Se avesse potuto decidere lei, avrebbe fatto giocare il campionato dopo la tragedia di Genova oppure no?
“Colgo l’occasione per esprimere il mio cordoglio alle famiglie delle vittime, sembrava un film vedendo le immagini, giusto che Genoa e Samp si siano fermati ma anche giusto che gli altri giochino, nel rispetto di questa tragedia, per dare continuità. Se ci fossimo fermati a pregare tutti insieme avrebbe avuto senso fermare il campionato se invece si esce a fare altro, a questo punto è giusto giocare”

Il tuo giudizio finale sul mercato?
“Sono state fatte tante scelte legate a tante situazioni, comprese le cessioni. Abbiamo preso tanti giocatori, c’è tanta prospettiva ma anche tanti giocatori pronti, a me interessa la qualità. Alisson è uno dei migliori al mondo, Robin si è messo subito a disposizione, ha dimostrato grandi qualità al Mondiale, a partire da domani spero lo dimostri perchè giocherà titolare”

Che effetto le ha fatto leggere che alcune squadre arrivate dietro la Roma, con bilanci attenzionati dall’Uefa, abbiano cercato giocatori importanti?
“Anche qui si è parlato di Messi per scherzo, poi tra il dire e il fare c’è di mezzo il mare. Si sono rinforzati in tanti, anche le squadre medie, anche la Lazio, il Torino, la Fiorentina, la Serie A è migliorata, a partire da Ronaldo, è aumentata la qualità, sarà un campionato più difficile, anche la partita di domani sarà molto difficile sia per storia, sia per le qualità del Toro e la bravura di Mazzarri”

Ieri Monchi ha detto che come esterno offensivo può giocare anche Florenzi. C’è la possibilità di vederlo alto?
“Come ho detto prima dipenderà dalle partite che andremo a fare, col Barcellona ci siamo messi 3-4-3. Karsdorp è rientrato bene, ha avuto un piccolo stop, non è ancora al top ma è in grande crescita. Florenzi lo ritengo ancora un terzino, sapendo che può ricoprire un ruolo di esterno alto, con caratteristiche diverse da quello che in genere ricerco”

Ritiene di avere a disposizione un organico migliore rispetto allo scorso anno?
“Lo vedremo col tempo, con la crescita di questa squadra, dirlo oggi è inopportuno. Sono andati via dei giocatori importanti, è saltata qualche operazione che volevamo chiudere, lo sapete. Sono soddisfatto di quello che abbiamo, soprattutto sul piano degli uomini. Credo che possa partire qualcuno, per sfoltire una rosa ampia, sfruttando alcuni mercati esteri che sono ancora aperti”.

 

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