Queste le parole di Eusebio Di Francesco al termine di Udinese-Roma 1-0, ai microfoni di Sky Sport:
I motivi di questa sconfitta?
“Si la prestazione quando fai quasi l’80% di possesso palla c’è stata, è mancata cattiveria, non so se si lega a delle carenze di carattere e personalità, non si può prendere gol da un fallo laterale a 40 metri dalla porta, abbiamo avuto opportunità potenziali da sfruttare. E’ mancata cattiveria, non capacità di manovra. Non abbiamo concretizzato la grande mole di gioco”
Manca la finalizzazione, quarta sconfitta in campionato?
“Purtroppo queste partite si determinano da alcuni episodi, non siamo mai bravi a portarli dalla nostra parte, non è questione di sfortuna, ma di credere in quello che si fa. La Roma ha messo l’Udinese alle corde, ha cercato di fare la partita, mancano però delle caratteristiche tipiche delle grandi squadre. Dopo aver preso gol, abbiamo dato fiducia all’Udinese invece di incutere timore. Nei primi 55 minuti, una grande squadra fa gol. Sono avvelenato, dire oggi un perchè è difficile. Mi aspettavo la prestazione, ma non sempre dominare le partite ti porta a vincere”
La Roma fa fatica proprio nei particolari, come la rimessa laterale dove avete preso gol, i difensori dovevano fare fallo…
“Condivido pienamente, per diventare grandi dobbiamo ancora crescere, ci stiamo lavorando, è un peccato perchè ho visto anche tante cose interessanti, nel modo di muoversi. SUl gol loro abbiamo fatto tre quattro errori consecutivi, vale anche per chi dovrebbe andare a fare gol. La squadra ha dimostrato di avere un’identità, il peccato è che con queste prestazioni non porti a casa punti e diventa dura poi”
Prima della Champions voi non riuscite a concentrarvi, ci sono tanti indizi quest’anno su questo…
“Per me no, a me personalmente no: la partita più importante per me era questa, sono veramente arrabbiato. Il Real ha preso 3 gol, non c’è stata partita, non la voglio paragonare alla nostra di partita. Abbiamo perso e dobbiamo lavorare in maniera diversa, abbiamo cercato di alzare questa asticella ma non ci siamo riusciti”
DI FRANCESCO a Roma Tv:
Lo svolgimento della partita se lo aspettava così?
“Dovevamo fare gol, questo non ha funzionato, abbiamo creato diversi presupposti per fare gol, non abbiamo avuto cattiveria, quella che loro invece hanno avuto. La differenza nel calcio, negli episodi, la fa l’atteggiamento. Ci sono state trame interessanti, ma negli ultimi 15-20 metri fa rabbia che con tutte le opportunità che hai creato, i tanti calci d’angolo, non siamo riusciti a segnare. Non abbiamo vinto una partita che stavamo dominando”
Pellegrini?
“Ha sentito un fastidio dietro, si tratta di un problema muscolare”
Tutto questo grande gioco sinceramente io non l’ho visto, poche iniziative da parte dei calciatori, con grande difficoltà dei difensori ogni volta che loro ripartivano?
“Sul discorso del gioco non sono d’accordo, tu creavi delle situazioni, creando superiorità numerica sugli esterni per poi chiudere dentro l’area. Siamo mancati un po’ nell’uno contro uno, loro potevano solo ripartire. Per 55 minuti loro non hanno mai avuto occasioni, non hanno mai tirato in porta, a livello difensivo avevamo lavorato bene. In zona gol non abbiamo creato i presupposti finali pericolosi, mancava sempre l’ultimo guizzo, siamo stati poco cattivi o abbiamo tirato in porta al rallentatore”
Dispiace vedere centrocampisti e attaccanti che non si sono presi dei rischi, dei dribbling, poca personalità. Se oggi era la partita più importante, perchè Dzeko non ha giocato?
“Perchè mi ha chiesto di poter recuperare, arrivava da due gare intere giocate in Nazionale. Patrik arrivava da due gol consecutivi, dovevamo sfruttare il suo momento. Sono d’accordo sul fatto che dovevamo saltare di più l’uomo, dovevamo puntarli, lo creavamo apposta questo movimento da destra a sinistra, per andare a puntare l’uomo e invece non ci siamo riusciti”.
E’ preoccupato per il prossimo futuro, visto questo sali scendi di risultati?
“Ho alzato l’attenzione su questa gara ieri, proprio per questo motivo, perchè era già successo altre volte che abbiamo perso partite con determinate prestazioni. Ci siamo riusciti relativamente, è mancata la voglia di rischiare, quella cattiveria di andare a prendersi la partita, sono preoccupato ovviamente ma devo credere di poter cambiare questa situazione”
