CORRIERE DELLO SPORT – Thomas DiBenedetto ha fretta di far decollare la nuova Roma. In cinque giorni ha dato il via alla nuova società, in attesa delle firme definitive. Ieri ha incontrato Franco Baldini e Walter Sabatini in un albergo in centro a Firenze. Un colloquio di circa un’ora, durante il quale sono state gettate le basi per l’ingresso dei due dirigenti nella nuova Roma. Baldini ha posto alcune condizioni, ma ha dato la sua disponibilità.
Dovrà capire quando riuscirà a liberarsi dal contratto che lo lega alla Federazione inglese (scade nel 2012, per interromperlo prima c’è da pagare una penale), ma DiBenedetto gli affiderà la nuova società. Ieri il futuro presidente della Roma ha detto: «Baldini è un dirigente che conosce davvero bene il calcio. La prima impressione è stata ottima, mi piace moltissimo» . Baldini dovrebbe avere la carica di direttore generale, mentre Sabatini, che dovrebbe firmare il contratto intorno al 20 aprile, sarà il direttore sportivo. Gian Paolo Montali, l’uomo scelto dalla banca per restare nella società con un ruolo dirigenziale di primo piano, avrà altri compiti. Si occuperà di rapporti istituzionali.
RITORNO – DiBenedetto ripartirà questa mattina da Malpensa per Miami. Il 15 nella sua città diventerà il nuovo presidente della Roma. Oggi ripartirà con un dente rotto, ricordo del pranzo di ieri. Un piccolo infortunio, che non ha rovinato la sua giornata in Toscana. DiBenedetto tornerà negli Stati Uniti e relazionerà i suoi soci di quanto è avvenuto in questi giorni in Italia. Intanto gli avvocati continuano a lavorare alla costituzione della nuova Newco con il consorzio americano al 60 per cento e Unicredit al 40. Il gruppo di imprenditori statunitensi dovrà presentare le fidejussioni prima della data fissata per la firma. Ieri mattina, prima di mettersi in viaggio per Firenze, DiBenedetto ha portato avanti la trattativa sotto l’aspetto legale con gli avvocati degli studi Tonucci e Bingham.
MERCATO – Walter Sabatini si occuperà di mercato. Ha già avviato contatti in Sudamerica. Si libererà dall’impegno che aveva preso precedentemente con la Sampdoria. Baldini metterà a disposizione la sua esperienza internazionale (gli ultimi due incarichi li ha avuti all’estero, Real Madrid e Federazione inglese) e guiderà la società. Ai due dirigenti si unirà un direttore amministrativo. Molto probabilmente sarà Claudio Fenucci, romano della Balduina, attuale aministratore delegato del Lecce. Mario Tonucci, il titolare dell’omonimo studio, che ha dato mandato al suo collega Mauro Baldissoni di occuparsi del dossier Roma, ieri si è limitato a dire: «Sta procedendo tutto bene, sono state già fissate le date per le firme. Il 15 a Boston si pensa di chiudere» .
TECNICO – Per quanto riguarda l’allenatore, la nuova Roma seguirà da vicino la situazione di Guardiola al Barcellona, che ieri ha rilasciato alcune dichiarazioni che aprono nuovi scenari: «Credo che il mio periodo al Barcellona stia finendo. Sto bene qui, ma quando stai per molto tempo in un club come questo non è possibile rimanere a lungo. Il prossimo anno sarà il quarto consecutivo da allenatore del Barca, una società come questa deve avere molto coraggio per tenere un allenatore per tutto questo tempo, perchè i giocatori si stancano degli allenatori e viceversa. L’Italia? Verrò se avrò ancora voglia di allenare, ci vuole entusiasmo ed altro per prendere una simile decisione» , ha detto a Raisport. Baldini ha un ottimo rapporto con Guardiola, lo portò a Roma da giocatore. Già c’era stato un contatto con il gruppo degli americani in passato. Per il prossimo anno sembra un sogno, ma…