IL ROMANISTA (C. ZUCCHELLI) – A meno che non si presentino occasioni clamorose da prendere al volo, fino al giorno del closing, fissato per il 18 agosto, il mercato della Roma non subirà scossoni. Bisognerà quindi attendere almeno un’altra settimana per poter avere a disposizione quei tre o quattro rinforzi che Sabatini metterà a disposizione di Luis Enrique.
Il ds potrebbe lavorare con una disponibilità maggiore, visto che il cda dovrebbe ratificare un extra budget da 12 milioni. Ai quali se ne potrebbero aggiungere altri 12 se davvero la Roma dovesse vendere Borriello. Sabatini è quindi in attesa, anche se continua senza sosta a lavorare. E i nomi sulla sua agenda sono due, che giocano entrambi in Spagna e che, chi per motivo chi per un altro, al momento sono possibilità ma non ancora certezze: Nilmar e Osvaldo. Per adesso quest’ultimo pare in vantaggio, ma Sabatini non intende certo abbandonare il brasiliano del Villarreal. E c’è chi dice che oggi potrebbe addirittura volare in Spagna per accelerare le trattative. Conferme non ce ne sono, si sa soltanto che entrambi gli attaccanti interessano (anche se su Osvaldo Sabatini ha delle perplessità di natura caratteriale).
Ma per nessuno dei due la Roma farà follie, considerando che bisognerà investire i soldi a disposizione anche per altri ruoli. Per Nilmar, Sabatini rimane della sua idea: a 15 milioni è un affare, altrimenti no. Per Osvaldo, invece, la Roma non intende superare i 10, massimo 12 milioni. Da incrementare con qualche bonus o giocatore. In Spagna dicono che all’Espanyol interesserebbe Simplicio e questo aiuterebbe la Roma a prendere Osvaldo e, soprattutto, a liberare il posto da extracomunitario. Il suo procuratore, Gilmar Rinaldi, ieri ha detto che «Fabio vuole onorare il suo contratto» ma sarebbe disposto ad ascoltare una proposta interessante. E quella spagnola potrebbe essere una pista giusta. A centrocampo, mentre i tifosi dopo la partita con la Spagna vorrebbero Montolivo e il ritorno di Aquilani, rimane viva l’ipotesi del colombiano Guarin, da definire dopo Ferragosto. Così come, per quanto riguarda la difesa, l’ingaggio in prestito oneroso, di Kjaer (con Ogbonna del Torino alternativa sempre valida).
