Ancora una Joya, anzi due. La Roma continua questo 2023 da imbattuta, riprende Lazio e Atalanta e piega 2-0 una Fiorentina rimasta in dieci dopo 24 minuti per il doppio giallo a Dodò. L’ha risolta ancora Dybala con una doppietta che lo porta a essere il miglior realizzatore da fuori area dal 2015 alle spalle del solo Messi. Una garanzia di successo Paulo con il quale la Roma ha perso solo a Udine in questa stagione. Ma nella vittoria della Roma c’è anche altro. Abraham ha fornito i due assist all’ex juventino prendendosi i giusti applausi di un Olimpico mai in silenzio; Zalewski ha fatto espellere Dodò e ha continuando puntando avversari e area di rigore. In difesa zero pericoli, a centrocampo Mou ha saputo dosare giovani come Bove e Tahirovic a giocatori esperti come Matic e Cristante.
Come scrive Leggo, il risultato è una Roma cinica, compatta, che sa quel che vuole pur senza brillare e che stavolta è riuscita pure a chiudere la pratica a 10′ dalla fine dopo essere andata vicina al raddoppio con Abraham. Il tecnico chiede comunque di più: «Partita difficile, la Fiorentina è un’ottima squadra. Anche in 10 hanno saputo gestire la palla e la partita. Noi siamo stati in controllo, non abbiamo avuto situazioni difficili ma vorrei più qualità, più gente con voglia di avere il pallone. Dal punto di vista emotivo posso dire solo bene, ma con la palla serve più fiducia». Poi chiude il mercato in anticipo: «Non mi aspetto che arrivi nessuno. Il direttore è stato onesto in un’intervista che di solito a un allenatore non piace sentire. Tutti gli allenatori vorrebbero sapere di avere tanti soldi da investire per fare una squadra incredibile. Ho avuto situazioni così in club praticamente senza limiti ma questo non è il nostro profilo. Lavoriamo con le qualità che abbiamo. Problemi personali con Pinto? Bugia totale. Tra di noi c’è onestà. Non si può criticare nessuno se parla con onestà». Tuttavia in caso di cessione di Shomurodov e Karsdorp un arrivo potrebbe comunque allietare il fine mese di Mou.
Abraham intanto si gode l’intesa con Dybala: «Contento per Paulo, in futuro miglioreremo. Io vorrei avere più occasioni per segnare». Esordio per Solbakken mentre poco prima del match Zaniolo ha alzato bandiera bianca per una influenza intestinale.