La Roma non si ferma e prosegue la preparazione in vista della sfida contro il Lecce di sabato prossimo. Oltre ai dieci romanisti impegnati con le rispettive nazionali, ancora assente Zeki Celik. Il turco sta lentamente migliorando: la lesione al tendine congiunto del bicipite femorale sinistro è quasi superata e il rientro in gruppo è previsto per lunedì. Il tecnico ha lavorato con Pellegrini, Soulé, Angelino, Cristante, Hummels, Mancini ed El Shaarawy. […] Ancora assente Dybala, che ieri, nonostante l’infortunio al ginocchio, aveva voluto seguire l’allenamento al fianco di Ranieri.
Come scrive la Repubblica, tra le diverse operazioni nella testa di Ranieri per la sostituzione della Joya c’è anche quella dell’attacco pesante. Schierare Dovbyk insieme a Shomurodov quando l’avversario lo permette. Per sfruttare le caratteristiche di entrambi e caricare al massimo l’arsenale offensivo della Roma.
Le alternative a Ranieri non mancano, soprattutto con Soulé, Baldanzi e Pellegrini. Ma l’idea di un tandem d’attacco, con un centrocampo a tre e Angelino e Saelemaekers come propulsori offensivi, non dispiace all’allenatore giallorosso. Un’opzione fuori dagli schemi che garantirebbe ancora più libertà offensiva ad Angelino, uno degli intoccabili di Ranieri. “La squadra mi lascia giocare in una posizione migliore rispetto allo scorso anno – ha ammesso Angelino – e da quando è arrivato il mister mi sento benissimo in campo. La fiducia è importantissima. Sono migliorato molto sul piano difensivo grazie a Ranieri”.
Come tutti i suoi compagni, non si espone sul possibile nuovo allenatore della Roma. Ma anche lui vota per una permanenza di Ranieri anche nella prossima stagione.