Dybala: “Troppi errori banali, speriamo che il mercato finisca presto. Sono rimasto...

Dybala: “Troppi errori banali, speriamo che il mercato finisca presto. Sono rimasto perchè…”

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Campionato di calcio serie A 2023/2024 Roma vs Bologna

Paulo Dybala ha commentato così la sconfitta della Roma contro l’Empoli:

Come hai vissuto questa giornata dopo la permanenza a Roma?
“Ho cercato di viverla come tutte le altre. Uno deve essere professionale e concentrato per fare quello che ci chiede il mister. Oggi non siamo stati bravissimi a fare quello che avevamo fatto in settimana. Abbiamo sbagliato tanto. Dobbiamo continuare a lavorare, speriamo che il mercato chiuda velocemente così sappiamo quelli che siamo e quelli che saremo insieme per tutto l’anno”.

Questa squadra ha tanta qualità, come dovete ritrovare la giusta via?
“Tutti dobbiamo cercare di capire cosa abbiamo sbagliato e guardare gli errori commessi. Secondo me gli errori sono stati tantissimi a livello tattico, anche a livello tecnico e individuale. Sono stati errori banali, alla fine abbiamo cercato di ribaltare la partita ma era troppo tardi”.

Ti senti più responsabilizzato dopo essere rimasto?
“In che senso?”

Ti senti di dover dare di più, che la gente si aspetta di più?
“No, non sento che la mia scelta di restare mi metta pressione in più. In ogni partita e in ogni allenamento cerco di dare il meglio di me, di prepararmi al massimo per dare il meglio per la squadra, per me stesso e per quello che mi chiede l’allenatore. Ovviamente tutto quello che uno cerca di fare bene si ripercuote sull’allegria della gente e uno cerca di fare le cose bene per i tifosi”.

Sei il miglior giocatore del nostro campionato negli ultimi 16 mesi, perché durante la partita sei tante volte lontano dalla porta?
“A volte per abbassarmi e aiutare la squadra in fase di costruzione. Mi sento più comodo vicino alla porta, a giocare nei passaggi stretti negli ultimi metri, ma oggi ho giocato lontano dalla porta, abbassandomi come aperto a destra. Devo lavorare per migliorarmi”.

Perché hai detto ‘no’ a 75-80 milioni di euro?
“(ride, ndr) Tutti guardano quello, io ho messo tante cose sul tavolo per prendere una scelta: la mia famiglia, mia moglie, la città, la squadra, la volontà di tornare in Nazionale. Ho 30 anni, mi sento bene anche se vedo tante critiche sugli infortuni. Cerco di lavorare al massimo ogni giorno, a curarmi bene per rendere al meglio. Sono tantissime cose, poi si parla solo dei soldi. Non posso dire che non pensi quando vedi quella cifra, ma si mettono tante cose prima sul tavolo che mi hanno fatto prendere la scelta di restare”.

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