Edin Dzeko ha rilasciato un’intervista ai microfoni di Arena Tv, nel corso della quale è tornato a parlare della Roma, del suo arrivo nella capitale ma anche del tormentato addio:
“Sono stato al City per quattro anni e mezzo, e poi sono andato alla Roma. Non ho avuto il miglior rapporto con l’allenatore Pellegrini, e l’Italia era sempre stata il mio sogno. I migliori giocatori giocavano lì, il mio sogno era imparare la lingua italiana.
“All’aeroporto mi accolsero più di cinquemila persone – ha proseguito Dzeko – non è stato difficile abituarmi. Anche perché c’era Pjanic ” . Sull’addio alla Roma : “È stato difficile per me lasciare la capitale dopo sei anni, ma c’era una sorta di saturazione. Abbiamo fatto belle cose insieme, ho segnato 119 gol ma era arrivato il momento di cambiare. Sentivo di poter giocare ancora ad alti livelli e di dare ancora qualcosa al calcio” .