Buona la prima. Anzi, buoni i primi quattro giorni di Roma per Houssem Aouar che col lavoro si sta facendo conoscere ai suoi nuovi compagni e al suo tecnico. Naturalmente Mourinho già aveva chiaro il profilo del giocatore arrivato a parametro zero dopo la sua avventura di tredici anni al Lione, ma in questi giorni lo sta apprezzando particolarmente per come si sia tuffato subito con voglia e professionalità nel mondo giallorosso. Quell’abbraccio al ragazzo in favore di telecamere, poi pubblicato sui social del club, è stato un primo segnale positivo di Mou. (…)
Come scrive il Corriere dello Sport, ha sorpreso per le sue capacità col pallone tra i piedi, peri movimenti e la voglia di essere protagonista in partitella, pur senza strafare. Insomma, Aouar è partito nel migliore dei modi in questo nuovo capitolo della sua carriera. (…) Aouar sì è subito lasciato alle spalle la timidezza – al di là di un po’ di emozione per la sua prima esperienza in carriera lontano da Lione, cercando subito di integrarsi all’interno del gruppo. Domani non dovrà parlare, ma esprimersi in campo nel primo test stagionale contro la Boreale.