CORRIERE DELLO SPORT – A. GHIACCI – Ha capito di aver fallito più di un’occasione importante. Totti l’ha messo parecchie volte di fronte a De Sanctis, con il solo compito di riuscire a concretizzare l’assist. Eppure Mattia Destro non è riuscito a lasciare il segno contro il Napoli. E nella Capitale da ieri il leit motiv era uno, inequivocabile: «Con Cavani alla Roma e Destro al Napoli quale sarebbe stato il risultato del San Paolo?». (…)
Ma la Roma è convinta delle forti potenzialità di Destro e non pensa neanche lontanamente di potersene privare. E l’attaccante, che si è reso conto di non aver sfruttato a dovere il lavoro della squadra, proprio alla squadra ha chiesto scusa: «E’ colpa mia, scusate…» il messaggio di Destro ai compagni. Consegnato durante il viaggio di ritorno nella Capitale.