“Spero che Pedro si sblocchi la prossima settimana, non contro la mia Udinese“. Non è stato accontentato Luca Gotti. Beffa doppia perché Pedro all’andata aveva segnato un gol, in quel caso addirittura determinante per la vittoria della Roma. È tornano allora? Sentite Gotti, sempre: “Per come lo conosco io, Pedro ha ancora molto da dare al calcio. La Roma ha preso un campione con un curriculum incredibile e con una fame per niente spenta“.
Come scrive il Corriere dello Sport, ieri, nei pochi minuti che ha giocato al rientro dopo l’infortunio, si è visto. Al primo pallone buono, Pedro l’ha piazzato nell’angolo festeggiando la quarta rete in Serie A arrotondando il risultato. Forse la crisi è finita. Dopo un inizio rombante, Pedro era entrato in un cerchio grigio coinciso con la prima espulsione della carriera in una partita di campionato (contro il Sassuolo). Non segnava dal 5 novembre (Roma-Cluj) ma soprattutto non riusciva a dare un contributo positivo alla squadra. Per di più a Capodanno si è infortunato e, quando sembrava ormai uscito dal tunnel, si è fermato di nuovo per problemi muscolari. Ma non c’è tempo per i rimpianti. E anzi è opportuno guardare il lato positivo della situazione: a 33 anni e mezzo, Pedro non avrebbe mai potuto giocare 50 partite ad alto livello. Perciò un po’ di riposo forzato gli ha lasciato le energie per tornare utile alla Roma nel momento decisivo della stagione. Giovedì, ad esempio, tornerà titolare a Braga nell’andata dei sedicesimi di Europa League.