Se sarà un metodo redditizio o no lo scopriremo solo tra un po’. È però il metodo che Florent Ghisolfi, il nuovo responsabile dell’area tecnica della Roma, ha adottato in Francia. Il dirigente è abituato ad una forte presenza in campo, c’è in quasi tutti gli allenamenti, parla tanto con l’allenatore e con i giocatori. Nell’intervallo delle partite scende sempre negli spogliatoi.
A lui piacciono giocatori forti fisicamente, possenti, veloci e che abbiano intensità. Ama il possesso palla e che la sua squadra nel corso della partita abbia il dominio della situazione. Nella scelte di mercato, si informa molto delle vite extracampo dei calciatori, e si avvale di molti scout. A Nizza ne aveva 10, la scuderia più grande di Francia.
Inoltre, come riferisce la Gazzetta dello Sport, ama fare le pagelle a fine partita dei suoi giocatori per confrontarli con quelle dei quotidiani del giorno dopo e avere una valutazione complessiva sulle prestazioni della squadra.