Scusi, quando comincia il futuro? Se per la Roma la sfida con l’Udinese di oggi sembra essere il primo passo di un mini-torneo a handicap per la zona Champions, anche i singoli calciatori – ormai aziende personalizzate – hanno fame di certezze, persino quelli che non hanno velleità d’addio. Il prototipo potrebbero essere Lorenzo Pellegrini e Stephan El Shaarawy, due che – pur con storie diverse – hanno il giallorosso nel cuore. Cominciamo dal centrocampista, che oggi tornerà titolare in casa, come non gli succedeva dal 18 febbraio contro il Bologna (il derby successivo sulla carta era in trasferta). Ebbene, anche Pallotta ha detto che farà parte della squadra del futuro, ma il piazzamento finale sarà il discrimine. E così Pellegrini, con la sua clausola da circa 30 milioni pagabile in due anni, è facilmente aggredibile.
Come riporta la Gazzetta dello Sport, discorso diverso quello di El Shaarawy, anche lui al rientro da titolare. in casa. «Siamo da Champions. Purtroppo abbiamo perso tanti punti per strada», dice al sito del club. Il Faraone, con 9 gol all’attivo, è il capocannoniere giallorosso in campionato e vorrebbe rinnovare quel contratto in scadenza nel 2020. L’impressione è che tutti vogliono prolungare, ma c’è anche da dire che, senza Champions, uno degli obiettivi sarebbe quello di tagliare il monte ingaggi di circa il 20%.. Intanto sottotraccia c’è anche Antonio Conte a seguire il mercato. Intendiamoci, la Roma non è favorita nella corsa all’ex c.t. ma ci prova, pur sapendo che sarà difficile accontentarlo sul fronte degli acquisti e delle cessioni. Ma perché non provarci?