Da titolari a giocatori quasi accessori (dal costo annuo intorno ai 15 milioni lordi). Si tratta di Paredes ed El Shaarawy che fin qui sono stati tra le più grandi delusioni di inizio stagione.
Il Faraone addirittura appare retrocesso dietro due calciatori – Zalewski e Saelemaekers – dopo il problema fisico accusato in Nazionale che ne ha ritardato la preparazione. Ora sta bene e chiede spazio, per De Rossi è un giocatore importante ma è difficile che gli venga rinnovato il contratto a giugno (c’è un’opzione di rinnovo automatico ad un tot di presenze).
Lo stesso discorso vale per Paredes, che sta vivendo una situazione di precarietà similare ma ha già stabilito che a fine stagione tornerà in Argentina, dopo aver rifiutato un’offerta faraonica dall’Arabia Saudita.
Ha disputato una gara disastrosa con l’Empoli, saltando la prima per squalifica e sedendosi a Torino in panchina per 90 minuti. Anche lui ha davanti Le Fèe e Konè, per recuperare il posto dovrà dimostrare di saper tornare ai suoi livelli.