Conferenza stampa di vigilia anche per Gigi Buffon in vista della finale contro la Spagna.
Su Balotelli: “Mario ha fatto molto bene perché è un giocatore che di base ha qualità immense. Poi, è entrato in un gruppo di grandi campioni, non solo calcisticamente, ed ha trovato un allenatore (Prandelli, ndr) che in più modi è riuscito a farlo rendere al meglio. Il maggior merito è suo, perché se l’è cercata e voluta, ma anche degli altri, di tutto il gruppo”.
Sul “bonus spagnolo” – “Era un modo di dire per far sentire loro la nostra riconoscenza, che nel calcio molto spesso non esiste. Chi toglierei alla Spagna per questa partita? Ha talmente tanti campioni che fare delle preferenze significherebbe mancare di rispetto agli altri giocatori”.
Da Berlino a Kiev – “Le emozioni e la fiducia sono le stesse rispetto al 2006, se poi l’esito sarà uguale bisognerà attendere solo la fine della partita. Però abbiamo un problema, perché incontriamo la squadra più forte, che manifesta la propria superiorità da 4 anni a questa parte: per fortuna si parte sullo 0-0″.
Italia sorpresa dell’Europeo – “La Spagna ha più possibilità di vincere perché ha un percorso quadriennale di gioco e risultati. L’Italia invece è stata la sorpresa e speriamo lo sia sino in fondo. Due anni fa ero il 150esimo tra i più forti del mondo, ora sono contento di essere qui e di giocarmi questa finale. Spero di essere all’altezza della situazione”.
Comments are closed.