Ponte Sant’Angelo per collegare idealmente Roma alle altre 12 città che ospiteranno Euro 2020: è un po’ questo lo spirito che ha accompagnato la scelta del logo che farà da icona alla Capitale tra quattro anni, quando prenderà il via la 60esima edizione della competizione che, in tale occasione, sarà eccezionalmente itinerante.
Giovanni Malagò ha così commentato nel complesso: «Il Coni è al servizio di tutte le federazioni e di tutti gli eventi nazionali e internazionali. Siamo al servizio di quelle che sono le grandi opportunità e delle manifestazioni che si vogliono portare nella nostra città. Per questo faccio i complimenti all’Uefa che è stata lungimirante e premonitrice nell’aver allargato l’Europeo a più paesi. Il Coni è onorato di poterlo ospitare e saprà dimostrare come ha sempre fatto in passato di essere al servizio dello sport».
