A partire dai sedicesimi di finale che prenderanno il via giovedì, ci sarà l’introduzione del VAR anche in Europa League. Questo il commento d Roberto Rosetti attuale presidente della Commissione Arbitri della Uefa: “Riteniamo che il Var sia un progetto fondamentale per il calcio. Sono molto contento che d’ora in poi sarà impiegato anche in Europa League: aiuterà molto gli arbitri a prendere decisioni corrette in partite così importanti. Siamo soddisfatti dei dati raccolti nella fase a gironi e agli spareggi di Uefa Champions League. In 108 partite, solo 27 decisioni sono state corrette dal Var: questo significa che una decisione è stata ribaltata solo in una partita su quattro, a dimostrazione della qualità degli arbitri -prosegue Rosetti-. Questo vuol dire anche che il tempo impiegato per ribaltare le decisioni è importante: in questa stagione, il tempo medio per correggerle è stato di un minuto e 30 secondi, ovvero 15 secondi in meno della scorsa stagione”.
“Tuttavia -conclude Rosetti-, vorrei sottolineare ancora una volta che, secondo protocollo, il Var interviene solo in caso di errori chiari ed evidenti e non in situazioni controverse. Al calcio servono soprattutto bravi arbitri: direttori di gara con una personalità forte e capaci di prendere decisioni corrette e coraggiose”.