Il quotidiano “Il Resto del Carlino” ha intervistato Claudio Fenucci, amministratore delegato del Bologna con un passato alla Roma. Queste le sue parole:
Se le diciamo Roma?
“Tre anni e mezzo belli e insieme difficili. Belli perché con i vari Sabatini, Baldini e Baldissoni si era creata una squadra di lavoro che era anche un gruppo di amici. Difficili, perché la situazione finanziaria che abbiamo trovato era molto critica”.
Poi è arrivato il salvatore James Pallotta: quello che ha fatto Joey Saputo qui.
“Se ho lasciato una piazza come Roma per ripartire da Bologna è per la fiducia che ho in un uomo come Saputo”.