Anche se al suo ego ormai ci ha un po’ abituati, Massimo Ferrero sorprende sempre quando rilascia interviste. L’ultima in ordine di tempo (concessa a Il Secolo XIX) riguarda la prossima sfida con la sua squadra del cuore. Un cuore sdoppiato, in quello che lui ama definire un “derby”.
“Roma-Samp un mio derby? L’emozione ce l’ho sempre perché sono empatico, sono uno che vive di emozioni, che si sveglia la mattina e canta perché vede il sole. Io sono nato a Roma e di questa mia romanità sarò sempre orgoglioso, ma adesso voglio pensare solo alla mia squadra”.
E ancora: “A Roma giro in Smart e, siccome oggi l’ha presa mia figlia, allora ho preso l’autobus. Faccio due-trecento foto con i passeggeri, gli autisti mi gridano ‘Forza Roma presidè’ e poi scendo. Che vinca il migliore”.
Intanto, a proposito di Roma e di città papale, l’altra squadra del suo cuore non incontrerà più il pontefice. Nonostante infatti la massima disponibilità di quest’ultimo, pare che la Sampdoria dovrà rimandare la visita spirituale per un problema organizzativo.
Stando a Il Secolo XIX, l’incontro con Papa Francesco si farà alla prossima trasferta romana, troppo avanti come tempistiche (la trasferta con la Lazio sarà infatti a fine campionato). La data giusta potrebbe essere il 6 novembre, quando la Samp giocherà alle 18 con la Fiorentina e potrebbe approfittare dell’occasione per allungarsi a Roma.
