La tensione è massima, così le misure di sicurezza predisposte dalla Questura per arginare il possibile arrivo degli hooligans olandesi del Feyenoord in occasione del ritorno di Europa League di giovedì sera contro la Roma. La trasferta ai supporter stranieri è stata vietata, ma i “Vaks” di Rotterdam ieri sono già arrivati a Napoli dove, invitati dagli amici della Curva A del San Paolo, stasera assisteranno al match di Champions con il Milan. Ieri sui social sono circolate le immagini festose dei tifosi olandesi abbracciati ai napoletani, i loro striscioni affiancati a simboleggiare una unione indissolubile. È stato girato anche un video con cori di insulti alla Roma. Il timore è che la frangia violenta degli olandesi sia in tour nel Bel Paese per gettare scompiglio solidarizzando con i gemellati del Napoli nell’ambito delle faide “interne” con le altre tifoserie italiane, in primis con quella giallorossa. Il timore di Digos e Osservatorio nazionale sugli eventi sportivi del Viminale, è che giovedì all’Olimpico possano esserci infiltrati con in mano biglietti acquistati per loro da napoletani e altri tifosi italiani. Quel che preoccupa di più, tuttavia, sono i possibili agguati fuori dallo stadio. Per questo gli agenti hanno chiesto agli albergatori romani di segnalare la presenza di ospiti olandesi nelle loro strutture. L’intento è quello di monitorarne gli spostamenti in città. Sorvegliati speciali gli ostelli di Castro Pretorio. Così come le birrerie al Celio, a largo Corrado Ricci, in via Nazionale, piazza Venezia, ma anche a Trastevere e Campo de’ Fiori.
Come scrive il Messaggero, sono un centinaio gli ultras più irrequieti. A partire da domani nella Capitale ne potrebbero arrivare molti di più, però, tra i 500 e i mille in auto e sui treni. Stasera siederanno almeno in una ventina sugli spalti del San Paolo. A Roma è già pronto il piano per transennare piazze, monumenti e fontane storiche. Blindatissime piazza di Spagna e la Barcaccia di Bernini, reduci dal vergognoso assalto dei tifosi del Feyenoord in occasione della partita con la Roma del 19 febbraio 2015. Ieri della partita ha parlato anche il Capo della Polizia, Lamberto Giannini . «Non c’è preoccupazione – ha detto – c’è il contatto assiduo e continuo con le autorità olandesi per avere informazioni ». Sul possibile arrivo di tifosi sotto falso nome, ha aggiunto: «C’è la possibilità, ma queste sono situazioni che si vanno concretizzando giorno dopo giorno; ci vorrà massima attenzione soprattutto mercoledì» . I romanisti nelle chat con gli ultras olandesi ribattono: «Vaks … hotel castro pretorio.. li ci sarà proprio la festa organizzata solo x voi» con le emoticon di lame e mazze.