Scende in campo anche il calcio italiano, unito per la pace e per contrastare, dialetticamente, la guerra in Ucraina. È questo il messaggio che la FIGC vuole inviare, decidendo di posticipare di 5 minuti il calcio d’inizio di tutte le partite ufficiali in programma nel fine settimana. Professionisti e dilettanti, si uniranno in un’unica testimonianza di pace, sensibilizzando appassionati e tifosi sul rispetto della vita umana e sulla necessità di trovare una soluzione diplomatica alla crisi in Ucraina.