CORRIERE DELLO SPORT – Vigilia della finale di ritorno di Coppa Italia e c’è da giurare che qualcuno questa notte non dormirà. L’appuntamento, fissato per domani sera alle 20.30 nello scenario dello Stadio Olimpico, è di quelli che a 18 anni, l’età di tanti ragazzi della Primavera giallorossa, non si dimentica. Di sicuro a nessuno tremeranno le gambe. La squadra di De Rossi ha già dimostrato in questa stagione, ma anche in passato, di avere il carattere per affrontare gli appuntamenti che contano. Basti pensare che gran parte del gruppo giallorosso è composto dai ragazzi nati nel ‘ 92 e nel ‘93, due annate che a Trigoria hanno già portato uno scudetto a testa (Giovanissimi per i ‘92, Allievi lo scorso anno per i ‘93).
IMBATTUTI – A infondere fiducia ci pensa poi il buon risultato della gara di andata giocata al Franchi di Firenze. Un 1-1, con il pesantissimo gol in trasferta messo a segno da Frascatore che regala alla Roma un minimo di vantaggio nei confronti dei viola e che ha mantenuto una serie di risultati utili consecutivi che dura ormai dal 10 novembre, giorno della sconfitta maturata nel derby di Coppa Italia contro la Lazio. Chi sicuramente non sarà in campo domani sera è Sebastian Mladen, squalificato dal Giudice Sportivo così come l’attaccante viola Iemmello. De Rossi in compenso recupererà tutti gli altri otto titolari lasciati a riposo sabato nell’impegno di campionato contro il Napoli. Un turno di riposo dettato anche dai tanti impegni con le Nazionali Under. La speranza poi è di avere un sostegno importante anche dallo Stadio Olimpico. A ieri la prevendita aveva toccato quota settemila tagliandi staccati. Si può fare di meglio, considerando anche che una Tribuna Tevere costa solo 1,50 euro e la Monte Mario 3.